lunedì 30 aprile 2012

Intervista ad una fotografa bresciana, scopritela con me!

Ciao ragazzi, ecco la mia seconda intervista. Questa volta vi faccio conoscere una fotografa che io apprezzo molto e che seguo da sempre. Mara Brioni nasce nel 1985 a Brescia dove tutt'ora vive e lavora. Ha conseguito una laurea in fotografia con i massimi voti presso la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia. Ha collaborato con importanti testate nazionali (come La repubblica e Panorama) e partecipato ad importanti fiere d'arte. Ha inoltre collaborato con aziende di fama internazionale (Mondadori, Deagostini, Philip Morris..). Le sue fotografie sono state esposte anche all'estero attraverso delle mostre personali e colletive.


1. ciao mara, grazie di esser qui, come stai?

Ciao, grazie a te! Qui tutto bene.

2. Dimmi un po' quando hai capito che avresti voluto diventare una fotografa?

In realtà è nato tutto un po' per caso. Da piccola, alla fatidica domanda “cosa vuoi fare da grande?” rispondevo prima “il chirurgo” e poi, praticamente fino ai 15 anni, “l'architetto”. Poi, al terzo anno di grafica pubblicitaria, è arrivata la fotografia nel piano di studi ed è stato un colpo di fulmine. Non che prima non avessi mai scattato delle fotografie, anzi, solo che la cosa mi lasciava del tutto indifferente. Diciamo che la mia passione è nata nel cominciare a studiare seriamente la tecnica fotografica, poi l'ho coltivata negli anni e infine mi sono iscritta a un corso di laurea in fotografia alla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, ottenendo il diploma nel 2008. Ecco, forse è stato in quegli anni che ho realmente capito che, da grande, avrei voluto diventare una fotografa.


 3. Da poco sei riuscita a realizzare il tuo sogno, aprire uno studio di fotografia raccontaci la tua avventura.

L'avventura è stata lunga e tortuosa, come ogni avventura che si rispetti. Ho aperto ufficialmente la mia attività di fotografa circa tre-quattro anni fa, ma ho sempre lavorato da freelance, spostandomi qua e là a seconda delle esigenze e delle commissioni. L'idea di aprire uno studio l'ho sempre avuta, ma volevo aspettare il momento giusto. Esiste forse un momento migliore della crisi in cui ci troviao immersi fino alla punta dei capelli? Molti mi hanno presa per pazza, ma io sono convinta che la crisi vada combattuta dall'interno e quindi via, o ora o mai più. I tempi infiniti e gli ostacoli della burocrazia hanno seriamente rischiato di farmi uscire pazza, ma ora sono qui che scrivo dalla scrivania del mio studio e non potrei essere più felice. Per il momento va tutto come dovrebbe andare, speriamo continui così. Se dovesse andare male, beh (ma facciamo gli scongiuri), almeno potrò dire di averci provato.



 4. Quali servizi offri ai tuoi clienti?

Offro praticamente di tutto, fotograficamente parlando: servizi di ogni tipo, come ad esempio reportage di matrimoni, eventi, battesimi, inaugurazioni e cerimonie varie, ritrattistica, still-life, fotoritocco, restauro di vecchie fotografie, fino alle più semplici fototessere, alla stampa e allo sviluppo, per chi ancora crede nella magia della fotografia analogica.


 5. Cosa pensi sia fondamentale sapere per diventare un fotografo?

Innanzitutto penso sia fondamentale sapere come funziona una macchina fotografica, cosa da non dare per scontata, visto che ormai ogni essere umano reflex-dotato si autodefinisce “fotografo” quando magari non ha mai settato la macchina in manuale in vita sua. Dopodiché penso sia altrettanto fondamentale avere un'ottima conoscenza della tecnica fotografica in generale, per lo stesso motivo per cui non si fa guidare uno che non ha la patente. E, infine, penso sia indispensabile avere una buona cultura dell'immagine, il che non significa guardare gli altri fotografi e cercare di scopiazzarli, ma significa piuttosto conoscere la storia dell'arte e dell'estetica, che sono un'ottima “palestra” per sviluppare i gusti personali, mantenerli vivi e farli evolvere nel corso degli anni.

6. Che ne pensi di tutti questi fotografi che stanno spuntando come funghi?

Ecco, appunto. Penso che la selezione naturale compirà il suo corso, ahah!


 7. Adesso ti chiedo un piccolo regalino, una piccola lista dei tuoi 5 fotografi preferiti.

Difficile, specialmente perchè variano col cambiare del tempo e dell'umore... però diciamo che i miei “capi saldi” sono Anton Corbijn, Jan Saudek, Izima Kaoru, il grandissimo Henri Cartier-Bresson e Li Wei (anche se in realtà è più un performer, che un fotografo). Ultimamente, però, sto impazzendo per Miro Svolik. Ecco, lo sapevo, ho sforato di uno!



Per seguirla:
http://www.marabrioni.com
http://www.flickr.com/photos/violator3

qui invece troverete la pagina facebook del suo studio con tutte le info:

http://www.facebook.com/marabrioni/info#!/pages/Mara-Brioni-Art-Photography-Studio-Fotografico/205051522927272

venerdì 20 aprile 2012

Intervista musicale con un cantautore bresciano! Scopritelo assieme a me!

Salve a tutti ragazzuoli, questo week end intervistiamo il cantauore bresciano Gabriele Berardi. Partendo dal 2002 con l'ep "Ci vediamo nel 2020" fino all'ultimo disco uscito a giugno 2010 "Stomaco, reni, anni e polmoni" anticipato dal singolo "25 ore di anna". Inoltre segue il progetto "L'ora di religione" (di cui poi ci parlerà) gruppo formato nel settembre 2009.

Negli anni Gabriele ha suonato in molti locali bresciani promuovendo la sua musica ricevendo molte critiche positive dei suoi vari progetti. Parlando di concerti, il 28 APRILE ne terrà appunto uno presso il circolo arci CAFFE' LETTERARIO in via beccaria a brescia.




Ma facciamo parlare un pò anche il nostro ospite:

Lanoiauccideillunedi:Ciao Gabriele, grazie di esser qui! Come stai?

Gabriele:ciao Noia tutto bene e grazie per l'invito.

Lanoia: Parliamo un pò del gabriele artista che cosa ti ha ispirato e ti ispira?

Gabriele: i primi gruppi che mi hanno fatto iniziare a suonare sono stati i Verve e gli Oasis e tutta la scena del brit pop anni 90 in generale. Adesso diciamo che le mie fonti di ispirazione sono cambiate. Sicuramente ci metterei Marlene kuntz, Paolo Benvegnù, Marco Parente, Syd Barrett, Smashing Pumpkins, sparklehorse e tantissimi altri.
 

Lanoia: E l'ultimo disco come sta andando? e ne hai altri in cantiere?



Gabriele: L'ultimo disco "Stomaco, reni, anni e polmoni"uscito a maggio 2010 è andato abbastanza bene, le recensioni sono state per la maggior parte buone e ho avuto modo di promuoverlo in modo continuativo in questi 2 anni. in questo momento sono impegnato nella preparazione di 2 dischi, uno elettronico che sto arrangiando con Paolo Ferrari (L'ora di religione) che aveva prodotto anche "Stomaco, reni, anni e polmoni", e uno semi- acustico insieme a Marco Luppi (L'ora di religione) e Simone Gerardini. Inoltre sto musicando dei testi scritti da Marco Luppi per il suo disco solista.





 

Lanoia:Oltre al progetto da solista, di cui stiamo parlando, so che porti avanti da quasi tre anni il gruppo di L'ora di religione. Parlacene un pò!



Gabriele: L'ora di religione è un gruppo nato da un'idea di Paolo Ferrari e Marco Luppi, in seguito siamo entrati a farne parte io e Simone Vaccaro. Siamo partiti ispirandoci a gruppi come "il teatro degli orrori", Ulan Bator. Abbiamo realizzato una prima demo di tre pezzi e adesso siamo impegnati nella realzzazione di un nuovo ep. Dall'inizio il genere è cambiato avvicinandosi molto a derive post-rock.
 

Lanoia: Che ragazzo impegnato! Hai altri progetti?

Gabriele: In questo momento io e Marco Luppi stiamo "costruendo" un gruppo per la promozione dei nostri dischi solisti ma è ancora tutto in fase embrionale.
 

Lanoia: Insomma ti dai da fare! E invece il gabriele non artista che ne pensa del mondo della musica oggi e che musica ascolta?

Gabriele:Vivo la musica quasi 24 su 24. Ne ascolto veramente tantissima e ne vado a sentire e vedere altrettanta ai concerti. Credo di non passare un solo giorno senza ascoltare almeno un disco. In questo periodo sto ascoltando i Primi Pink Floyd, The Flaming Lips, Mariposa, Alessandro Fiori, Marco Parente e Sigur Ros.
 

Lanoia: intanto ti ringrazio gabriele per il tempo che hai dedicato a me e ai miei lettori, ci vuoi lasciare una piccola chicca personale? Una lista dei tuoi 10 brani preferiti?

Gabriele: Domanda difficilissima ma ci provo: The Drugs don't work (the Verve), Medellia of gray skies (smashing Pumpkins), eyepennies (sparklehorse), Un sollievo (marlene kuntz), Bene (De Gregori), Fuori piove (Alessandro Fiori), Jelous guy (John Lennon), Miss Misery (Elliott Smith), Phantasmagoria in two (Tim Buckley), Astronomy domine (Pink Floyd). Sicuramente avrò dimenticato qualcuno.
 


Alcune info utili:

Per diventare fan di gabriele berardi ed essere sempre aggiornati cliccate qui http://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/gabriberardi

Qui il link dell'evento del 28 aprile http://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/events/187295801389424/

Qui il link per informarvi sul gruppo L'ora di religione http://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/oradireligione

martedì 17 aprile 2012

Da oggi tutto cambia!

Da oggi la noia uccide il lunedi ritornerà più fresca e pimpante che mai! Pubblicherò delle interviste di persone che si voglion far conoscere, spaziando dal campo della musica al campo dell'arte e molto altro ancora! Seguitemi mi raccomando!

ps: se qualcuno si vuol proporre per un intervista scrivetemi una mail al mio indirizzo facebook!

http://www.facebook.com/#!/profile.php?id=100002968294237